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NEXT supera tutti i test per l’omologazione: il veicolo modulare è vicino al debutto su strada



Ci sono idee avveniristiche che restano per sempre nello stato di rendering, fantascientifiche ma poco concrete. E altre che grazie a tenacia, intuizione, capacità imprenditoriale e investimenti diventano realtà. È il caso di Getplus, la società nata nel 2017 che ha ufficialmente completato con successo la fase di test per l’omologazione del veicolo elettrico modulare NEXT, vicino dunque ora a fare il proprio debutto su strada. L’intuizione vincente di Tommaso Gecchelin, 37 anni, fondatore e CTO dell’azienda, è stata quella di immaginare un veicolo componibile che permette di agganciare e sganciare tra loro fino a 5 unità, per creare un mezzo di trasporto di massa che, a seconda della richiesta, può servire un numero maggiore o minore di passeggeri.


Il processo molto articolato dell’omologazione è stato affidato a un ente omologatore di riferimento che verifica la rispondenza dei nuovi veicoli ai rigidissimi standard di qualità, efficienza e sicurezza richiesti dalla legislazione europea.


L’omologazione è una fase molto delicata e complicata per chi vuole portare il proprio veicolo su strada”, spiega Gecchelin. “La parte più impegnativa per noi è stata rendere il veicolo sicuro contro gli incidenti; abbiamo trovato una soluzione innovativa che ci ha permesso di ottenere massima sicurezza in caso di scontro nonostante la lunghezza contenuta del veicolo. Siamo fieri di essere riusciti in un periodo relativamente breve a passare dalla realizzazione del prototipo al superamento di tutti i test, che consentirà al nostro veicolo di viaggiare su qualsiasi strada italiana ed europea”.


Ora che NEXT è prossimo all’omologazione, Getplus è pronta a presentarsi sul mercato per passare alla stipula di contratti con i tanti partner istituzionali e privati che desiderano rivoluzionare il proprio sistema di trasporto, pubblico o privato, rendendolo più efficiente nella gestione dei passeggeri, meno impattante dal punto di vista ambientale, e in definitiva più economico rispetto alle altre soluzioni sul mercato.


L’azienda continua a ricevere enorme interesse da entità sia pubbliche sia private, e sta lavorando alacremente per implementare un piano industriale che permetterà di cominciare a evadere ordini in base alla data di pre-ordine. Inoltre, continua la fitta collaborazione con l’autorità dei trasporti di Dubai, che per prima ha mostrato interesse in questa soluzione made in Italy, nell’ambito di un ambizioso piano che vuole ripensare interamente entro il 2030 la mobilità dell’Emirato e proiettarla nel futuro. Come Getplus a è pronta a fare, già a partire da oggi.


NEXT is now.




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